Formikaio
Il gioco delle Pause Pubblicitarie è un gioco di ruolo one-shot da una sola serata.
La particolarità di questo gioco sta nel poter interrompere un qualsiasi gioco di ruolo in atto e sostituirvisi per una ventina di minuti. I giocatori interpretano i creativi e gli attori del mondo della pubblicità, mentre il master di volta in volta assume la figura di un magnate del commercio che vuole pubblicizzare un suo prodotto.
L’OBESA (Osservatorio sui Bambini Eccedenti la Soglia di Adipe) pubblica annualmente una statistica sull’obesità infantile in occidente.
Nel gennaio 2010 l’OBESA ha promosso una lodevole iniziativa per contrastare anche in Italia la piaga dell’obesità infantile. Leggi tutto
un gioco di ruolo surreale
Nel corso dei secoli, sulla Terra si sono perse le tracce della razza umana; il pianeta è dominato dal popolo dei rues. Nonostante la loro parentela con la razza umana, è forse più semplice immaginare i rues come angeli o fantasmi: il loro corpo esiste ma loro ne hanno solamente una percezione vaga, come qualcosa di sfocato.
Siete stanchi dei soliti frocetti glabri che infestano i programmi della tivù?!
La vostra lei, quando vi accarezza il petto si lamenta a causa di qualche pelo in più?!
Volete che sia resa giustizia al vostro ispido pelo e al vostro folto villo?!
Non andate a chiedere al Lady Gaga Fan Club, non rifugiatevi nel Fans Club degli One Direction!!
Venite da noi! Leggi tutto
Il cd di fine 2008 si caratterizza per l’utilizzo di citazioni cinematografiche in forma di intermezzo e per l’introduzione pesante di “musica da ufficio”. Per il resto, è l’anno del debutto da solista di Eddie Vedder. Buon ricordo! Leggi tutto
Nel 2007 entra la nuova sonorità della musica classica, accanto mostri sacri e nuovi artisti della musica leggera italiana, accanto agli immancabili punti di riferimento rock. Leggi tutto
Per il secondo Cd di Natale, le tracce sono alla rinfusa. Buon ascolto!
Leggi tuttoIl mondo non è fatto a scale, ma dall’alto di una scala puoi vedere un altro mondo.
Immagini scattate nel luglio 2005 nel complesso monastico di Koyasan in Giappone.
Il connubio tra progresso e natura, in Giappone, è forse quanto di più armonico possa catturare lo sguardo di un occidentale.
Immagini scattate nel luglio 2005 a Kyoto, Nara e Osaka (Giappone).
La capacità di concentrazione della popolazione giapponese è senz’altro superiore alla media. Questa caratteristica mi ha molto colpito, sia nella sua accezione moderna, che negli aspetti più fedeli alle tradizioni.
Immagini scattate nel luglio 2005 a Kyoto e Nara (Giappone).