Conosci Arimaa, il gioco più difficile al mondo? Si gioca in due, utilizzando una scacchiera e i tradizionali pezzi degli scacchi.
E’ stato creato nel 2002 con lo scopo di essere molto semplice da giocare, ma difficile da vincere per un computer. Da questo punto di vista, la maggiore complicazione al calcolo deriva dal fatto che ogni mossa del giocatore è composta di quattro passi indipendenti tra loro.
A tutt’oggi Arimaa si è dimostrato molto più difficile da giocare per un computer rispetto agli scacchi.
Nelle prime partite mi è sembrato intuitivo e divertente. Inoltre l’uso delle pedine animali lo rende poco serioso rispetto alla sua origine “computazionale”, e nasconde a uno sguardo distratto la sua complessità: non sembra proprio di giocare al gioco più difficile al mondo!
E tu che ne dici? Fammi sapere che ne pensi, e buon divertimento!
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Arimaa, pronunciato “a-ree-muh”, è un gioco in cui animali più forti come elefanti e cammelli congelano, spingono e tirano quelli più deboli della squadra avversaria, usando le trappole in gioco a loro vantaggio, mentre uno dei conigli cerca di attraversare furtivamente la scacchiera e raggiungere l’altro lato senza farsi male. Il primo giocatore che riesce a far arrivare uno dei suoi conigli dall’altro lato vince.
Potrebbe sembrare un semplice gioco per bambini, e anche se è abbastanza facile da imparare e divertente per i tuoi bambini, scoprirai che è anche un gioco molto profondo. Arimaa è uno dei giochi di strategia più profondi mai inventati, ma è stato progettato per sembrare intuitivamente semplice. Nessuna partita di Arimaa è mai uguale. C’è molto da imparare e scoprire su questo gioco intuitivamente semplice, ma intellettualmente stimolante.
Le regole del gioco
Si gioca su una griglia 8×8 con quattro caselle trappola e 32 pezzi animali (16 dorati e 16 argentati). Ogni giocatore ha un elefante, un cammello, 2 cavalli, 2 cani, 2 gatti e 8 conigli.
La gerarchia di forza è: Elefante > Cammello > Cavallo > Cane > Gatto > Coniglio.
Il gioco inizia con una scacchiera vuota. Il giocatore dorato posiziona per primo i sedici pezzi dorati in qualsiasi configurazione sulle prime due file. Poi l’argento posiziona i sedici pezzi argentati in qualsiasi configurazione sulle settima e ottava file. Poi il dorato muove per primo i suoi pezzi.
Un giocatore può muovere fino a quattro “passi” ogni turno. Tutti i pezzi si muovono ortogonalmente (a angoli retti).
Il sito ufficiale (in inglese) è molto completo e permette di imparare velocemente le regole, esercitarsi giocando contro bot virtuali, confrontarsi con avversari umani e molto altro.
Per i non anglofoni, le regole sono tradotte in italiano nella pagina di Arimaa su Wikipedia.
Storia di Arimaa
Arimaa è stato inventato da Omar Syed, un ingegnere informatico indo-americano specializzato in intelligenza artificiale. Ispirato dalla sconfitta a scacchi di Garry Kasparov per mano del computer Deep Blue, Omar decise di progettare un nuovo gioco che potesse essere giocato con un set di scacchi standard, che sarebbe stato difficile per i computer giocare bene, ma che avesse regole abbastanza semplici da essere comprese dal suo figlio di quattro anni, Aamir (Arimaa è Aamir scritto al contrario più una “a” iniziale).
Nel 2002, Syed ha pubblicato le regole di Arimaa e ha annunciato un premio di 10.000 dollari, disponibile ogni anno fino al 2020, per il primo programma informatico (funzionante su hardware standard) in grado di sconfiggere ciascuno dei tre migliori giocatori umani in una serie di tre partite.