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Testi Franco Battiato - L'imboscata (1996)Franco Battiato - L'imboscata (1996) TRACKLIST: Di passaggio Strani giorni La cura ..ein Tag aus.. Amata solitudine Splendide previsioni Ecco com'� che va il mondo Segunda feira Memorie di Giulia Serial Killer Di passaggio Tauto teni zon kai teteenekos kai egregoros kai kateeeudon kai neon kai geeeraion tade gar metapesonta ekeina esti kakeina palin tauta. [traduzione]: E' la stessa cosa, che � viva e morta, che � desta e dormiente, che � giovane e vecchia. Queste cose infatti, ricadono nel mutamento in quelle, e quelle viceversa in queste. (Eraclito, Frammenti, 88) Passano gli anni, i treni, i topi per le fogne, i pezzi in radio, le illusioni, le cicogne. Passa la giovent�, non te ne fare un vanto: lo sai che tutto cambia, nulla si pu� fermare. Cambiano i regni, le stagioni, i presidenti, le religioni, gli urlettini dei cantanti...... e intanto passa ignaro il vero senso della vita. Si cambia amore, idea, umore, per noi che siamo solo di passaggio. L'Informazione, il Coito, la Locomozione. Diametrali Delimitazioni, Settecentoventi Case. Soffia la Verit� nel Libro della Formazione. Passano gli alimenti, le voglie, i santi, i malcontenti. Non ci si pu� bagnare due volte nello stesso fiume, n� prevedere i cambiamenti di costume. E intanto passa ignaro il vero senso della vita. Ci cambiano capelli, denti e seni, a noi che siamo solo di passaggio. Eipaz Kleombrotoz _pas h�lie ch�ire Kleombrotos wmbra�iwthz hlat aj ufhlou Hombrakiotes h�lat ' af ' hupsel� teiceoz eiz Aden, teicheos eis A�den, axion ouden idwn Janatou axion ud�n id�n than�tu �a�on, alla Platwnoz kak�n all� Pl�tonos (hen to peri psuches gramm 'analexamenos). [traduzione]: Dicendo; "Addio sole!" Cleombroto d'Ambracia da un alto muro si gett� nell'Ade. Non gli era capitato alcun male che fosse degno di morte; aveva solo letto uno scritto di Platone; quello intorno all'anima. (Callimaco, Epigrammi, XXIII) Strani giorni In nineteen forty five I came to this planet Ascoltavo ieri sera un cantante, uno dei tanti, e avevo gli occhi gonfi di stupore nel sentire: "Il cielo azzurro appare limpido e regale" (il cielo a volte, invece, ha qualche cosa di infernale). Strani giorni, viviamo strani giorni. Cantava: sento rumori di swing provenire dal neolitico, dall'Olocene. Sento il suono di un violino e mi circondano l'alba e il mattino. Chi sa com'erano allora il Rio delle Amazzoni ed Alessandria la grande e le preghiere e l'amore? Chi sa com'era il colore? Mi lambivano suoni che coprirono rabbie e vendette di uomini con clave. Ma anche battaglie e massacri di uomini civili. L'uomo neozoico dell'era quaternaria. Strani giorni, viviamo strani giorni. Nella voce di un cantante, si rispecchia il sole, ogni amata ogni amante. Strani giorni, viviamo strani giorni. La cura Ti protegger� dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via. Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti sollever� dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore, dalle ossessioni delle tue manie. Superer� le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare. E guarirai da tutte le malattie, perch� sei un essere speciale, ed io, avr� cura di te. Vagavo per i campi del Tennessee (come vi ero arrivato, chiss�). Non hai fiori bianchi per me? Pi� veloci di aquile i miei sogni attraversano il mare. Ti porter� soprattutto il silenzio e la pazienza. Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza. I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi, la bonaccia d'agosto non calmer� i nostri sensi. Tesser� i tuoi capelli come trame di un canto. Conosco le leggi del mondo, e te ne far� dono. Superer� le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare. TI salver� da ogni malinconia, perch� sei un essere speciale ed io avr� cura di te... io s�, che avr� cura di te. ..ein Tag aus dem Leben des kleinen Johannes ..ein Tag aus dem Leben des kleinen Johannes La manina che sbuca pallida dal tuo vestito alla marinara Johann klein Johann Bist du denn ein kleines M�dchen ? Was soll aus dir werden, wenn du so fortf�hrst ? (1) Er trank, an dem bekr�nzten Tische, den heissen Tee aus der Untertasse (2) la musica ti sfinisce ist Demagogie, Blasphemie und Wahnwitz ! (3) ma tu scoppi d'amore. Genug, Tony, genug ! Ich bitte dich was setzest du ihm in den Kopf (4) Er sass, ein wenig �ber die Tasten gebeugt (5) Sedette e cominci� a improvvisare e i capelli castani gli coprivano le tempie in morbidi ricci cos� con malinconia lieve. Dies war ein Tag aus dem Leben des kleinen Johannes. Amata solitudine A quel tempo tu stavi, sicura di te, della tua logica, guidando e parlando ininterrottamente..... ed io, che gi� non ti ascoltavo pi�, (come ipnotizzato), seguivo gli occhi che seguivano i colori, i raggi elettrici della citt�. Chiss� cos'� quel moto che ci unisce e ci divide, e quel parlare inutilmente delle nostre incomprensioni, di certi passeggeri malumori. Amata solitudine, isola benedetta. A quel tempo di te, amavo il tuo pensiero logico e quella linea perfetta del baciare, la simmetria delle tue carezze; vivificato dal chiarore vibrante di sapore: scintilla di una mente universale. Ero in te come un argomento del tuo amore sillogistico, conclusione di un ragionamento. Ma mi piaceva essere cos�, avviluppato dai tuoi sensi artificiali. Ora sono come fluttuante.... Amata solitudine, isola benedetta. Cos� � finita, mi stacco da te, da solo continuo il viaggio. Rivedo daccapo il cielo colorato di sole, di nuovo vivo. Splendide previsioni Le previsioni danno nuvole nere, stormi di temporali in arrivo. Io sono pronto ad ogni evenienza, ad ogni nuova partenza: un viaggiatore che non sa dove sta andando...... Enormi uccelli d'oro solcano il cielo, spruzzi di fuoco da i forni. La gente vive senza pi� testa, la specie � in mutazione. E non sappiamo dove stiamo andando....... You and j will never die standing as the shadows of the night. You'll never fall in love again In un punto altissimo, j get in touch of your glass. inaccessibile . Ecco com'� che va il mondo Era la pi� grassa puttana che mai avessi visto, la donna pi� grassa che avessi guardato. Aveva un vestito di seta cangiante, perline al collo, un ventaglio di struzzo, mani delicate. Uno le disse: "schifosa montagna di grasso" rise e dimen� il corpo come a dire s�, o buon Ges�, certo s�. Farlo con te non deve essere comodo, sei grassa come tre..... e invece no, invece mi dicono che bel posto hai sei pi� bella di Marilyn o di Evelyn, non ricordo pi�. Rise e dimen� il capo, farfugli� qualcosa, come a dire s�. Vedete come va il mondo? Ecco com'� che va il mondo! La mia anima non stilla miele e dolcezze, happyness and truth, bisogni naturali. Ma io ho una bambina, negli intervalli, che mi accarezza i bianchi capelli. E gli anni si fanno docili al suo tocco mi bacia sulle guance crudeli e giochi pazienti di rami mi intreccia con le sue pupille da gatta. Era d'aprile o forse era maggio? Per caso la rincontrai risi e dimenai il capo accennai qualcosa come a dire s�. Vedete come va il mondo? Ecco com'� che va il mondo! Segunda feira ti porto con me segunda feira de Lisboa nel mio antico mare nell'Acqua occidentale, nel Mediterraneo affollato di navi e corpi d'ignudi nuotatori. Fanciulli con sguardo da fiere, gli occhi di lince dei Braganza, fissano il Nord. Sognando l'oltremare, come ghirlanda intrecciano una danza. Trago dentro do meu coracao, Todos lugares onde estive: A entrada de Singapura O coral das Maldivas Macao da noite, a uma hora. Segunda - feira de Lisboa, che nome d'incanto! Qui da noi � luned�. Soltanto. Memorie di Giulia Quel letto d'ottone in cui mi accoglievi giovinetto, il radiogrammofono che prendeva tutto, quando ti portavo in quel caff� "prego, fragole con panna" dicevo e superbo ti guardavo mentre l'altro mi ricambiava con disprezzo sogghignando verso te. E la tua foto che portai tanti anni addosso prima che un cassetto l'accogliesse e la sbiadisse, seppi della tua morte e rividi i tuoi boccoli e sul tuo viso la sorte. La mia memoria trae fuori i ricordi da un cappello senza che io sappia perch� questo e non quello. Ho avuto delle gioie. Talvolta si dormiva tutti e tre io tua madre e te nello stesso letto ma che innocenza, che santa trinit� era un gesto d'affetto e di rispetto. O memoria perch� mi inganni, perch� come se fossi vento mi butti questa polvere negli occhi, accarezzavo le tue ginocchia e il tuo semplice cuore era contento. Ho avuto delle gioie, si. Ti ricordo cos�, povera Giulia, gaia e ridente. Impaziente mi aspettava la vita, mentre il vento frizzante del mattino, si portava via ogni cosa. Avevo diciassette anni. Serial killer Mentre al riparo di un faggio anelo alla felicit� delle foglie, sfilano lontane carovane e il mio sogno � perfetto. Ma l'esistenza mi attira mi vedo riflesso sulle acque del lago, sogno pomeridiano di un fauno che si sveglia. No non voglio farti del male, fratello mio, non credere perch� ho un coltello in mano e tu mi vedi quest'arma a tracolla e le bombe che pendono dal mio vestito come bizzarri ornamenti, collane di scomparse trib�. Non avere paura, perch� porto il coltello tra i denti e agito il fucile come emblema virile. Non avere paura della mia trentotto che porto qui sul petto. Di questo invece devi avere paura: io sono un uomo come te. <-- Elenco dei Testi e degli Artisti |