formikaio


Testi Marlene Kuntz - Il vile


Marlene Kuntz  -  Il vile

SONGLIST:
3 di 3
Retrattile
L'agguato
Cenere
Come stavamo ieri
Overflash
Ape regina
L'esangue Deborah
Ti giro intorno
E non cessa di girare la mia testa in mezzo al mare
Il vile




3 DI 3 

Che cosa importa se non ci credi che ti pu� piacere 
Cosa comporta considerare se � vero amore oppure no 

Non dare retta a te: gioca la matta e libera gli umori 
Non dare retta a te: mettiti fretta che c'� da cominciare 

Ci si pu� perdere: l'umido � cortina che ci ruba la citt� 
Ti si pu� prendere? Foia � gi� da prima che golosa sgomita 

3 animali cos� volgari e neppure pari 
Tre di tre! la mischia gaia di vipere 

C'�, come dire, questa cosa che scende e sale, 
scende e sale 
Balugina la magia di un groppo che � niente male da desiderare 
Supersexysex al cubo: come va? 
Ti suona bene? Ti suona regolare? 
Supersexysex al cubo: come va? 
Ti senti bene? Ti senti piu' speciale? 

3 animali cos� volgari e neppure pari 
Tre di tre! La mischia gaia di vipere 




RETRATTILE

Retrattile comparsa dritta agli occhi miei 
erano tempi che non ti incontravo, 
no e no, non � quel che si possa dire bello a vedersi: 
endofita errante in buco-societ� 

Parassitare per la nuova dignit� 
� un surrogato delle andate vanit� 
Cos� disponi e sei esplicito col beige 
che non ti dona ma ti spara via dai guai 

Congratulazioni! Congratulazio-o-O-O-niii! 
Probabilmente io meritavo di piu' 

Societ� sa arruolare i suoi filistei 
e sa far ridere gli amici che non hai pi� 
E' l'arma giusta per schierarti con chi vuoi 
Slogan-doti la resa sale pi� che mai 

Congratulazioni! Congratulazio-o-O-O-niii! 
Probabilmente io meritavo di pi� 




L'AGGUATO

Esiziale, secco e disumano 
scarto di secondo che vale tanto 
quanto una vita che � pi� finita di una resa mai incominciata 

Musicala questa traversata, 
dal mio nido a quello della mia amata 
L'atmosfera � o.k. Tutto � bello, 
Polly io ti voglio nel mio cervello 

L'auto fila via liscia carezzata dal vento che � biscia 
e morbido striscia sulle lamiere madide al sole giallo di guai

Esiziale, secco e disumano 
scarto di secondo in agguato: 
guardami cos� bello e rapito dalle gioie di un veleggiare muto 

e raro come l'arcano da serbare 
e prezioso come un mare da salvare 
a proposito della mia vita 

L'auto fila via liscia verso lo stop e nulla compare 
a fare una breccia da dietro il sole disteso gi� sulla strada 
L'auto parte via liscia: 
� un attimo realizzare che NO NON E' COSI'
in un lasso esiziale un bolide appare e finisce l� 

E il sole scaglia la sua gloria e se la ghigna 

Una confusione per incubazione! 
C'� una babilonia di disagio e compassione! 
Sono coma in ascolto, bagnato sull'asfalto 
Grilla come olio un lago imporporato 

E il sole scaglia la sua gloria e se la ghigna 




CENERE

Ciao Divina, io sono il mozzo e puzzo come la mia sbobba. 
Ho l'occhio lesto (solo questo!) 
perde bave e non si arresta. No. No. No.
Guarda che ballo, mi trovi bello? 
Vorrei leccare quello che piace a te 
Che te ne pare di come striscio? 

Tigre di carta! Io sar� fuoco se scaglierai quel dardo contro di me. 
Io sar� cenere su cenere cenere su cenere cenere su cenere cenere su cenere 
Io sar�. 

Tricorno sfonda Donna-Piera 
La cameriera tuba con la vagina 
Culo squassato sembra vera 
e si strofina il vello nella latrina. 
Io che son bimbo, io non intendo 
ma piange forte il mio cuore: sai perche'? 
Non ti so scopare 

Tigre di carta! Io sar� fuoco se scaglierai quel dardo contro di me. 
Io sar� cenere su cenere cenere su cenere� 
Io sar�. 




COME STAVAMO IERI

Quanto fa male lavorare al male che compare 
a causa dei miei vuoti d'anima 
Sento l'inutilit� obbligata delle scuse solite: 
il mio costume, la tua rabbia su di me 

Come stavamo ieri... sar� cos� domani? 
Dimmi di s�

Quanto fa male ritornare al gelo dei sorrisi uccisi 
dalle nostre lacrime 
Quanto fa male devastare gli argini del nostro scorrere: 
la terra � fradicia anche al sole oramai 

Come stavamo ieri... sar� cos� domani? 
Dimmi di s� 




OVERFLASH

Guardami trafitto da una daga, 
c'� la messa in scena di una danza macabra. 
"Doppia lama" come "doppia sfiga" 
Una per il vezzo... l'altra: dritti all'aldil�. L'aldil�. 

Dicono che in vita sia su e gi�, 
cos� ci pensi ad una qualche mobilit�. 
Ma da una certa data la mia vita si � coricata senza fiato 
e non si muove pi�. 

Overflash delibera: viaggiare per non tornare mai pi� 
Overflash compita: viaggiare per non tornare mai pi� 
Voglio una figa blu

Dammi la tua mano, ora! Non ti preoccupare ancora 
svagati col flash, e no, no, non mi rinnegare qui
Over non mi uccide ora non ti preoccupare ancora 
svagati col flash, e no, no, non fuggire via di qui

Overflash recita: viaggiare per non tornare mai pi� 
Overflash sillaba: viaggiare per non tornare mai pi� 
Overflash giudica: viaggiare per non tornare mai pi� 
Overflash vomita: viaggiare per non tornare mai pi� 

Eri me, sono te 
sarai me, come te...
come me




APE REGINA

Sono lontano... 
lontano monti e mari, lontano da te. 
Io, la fossa e le ossa: un mucchio penoso sui vecchi guai 
seduto qua per chi mi vuole qua: 
su cento guai. 
Offendo la carta con sgorbi ritorti 
E' un cuore! 
Arrenditi, ...o ribellati 

Non parlo pi�, non rispondo pi� 
non l'ho fatto mai e mai lo far�. 
Se c'� mistero accetta e rispetta 
la non-novit� 
sono anni ormai, e tu lo sai 

Posso fare fuori parti di voi con facilit�
la mostruosit� di ci� ravviva la parte cattiva 
che non ho avuto mai 

Eri malata? Oh, Ape Regina Divina e Dorata 
Perdono, Io, ti chiederei... ma non ci sei pi�! 

E in queste stanze si urla e un tonfo scuce la pelle 
glaciale un brivido sale dal basso scompaio 
Non ci son pi�. Non ci sei pi�. Non ci son pi�. 
Non ci sei pi�. Non ci sei pi�. 

Posso fare fuori parti di voi con facilit� 
la mostruosit� di ci� ravviva la parte cattiva 
che non ho avuto mai 

Nasconder� con miele colante il vuoto che avanza 
io, ora, nasconder� 
dove vivevi tu. 
Dove vivevi solo tu. 




L'ESANGUE DEBORAH

L'esangue Deborah si muove gracile 
e piange al sole, che non � colpevole 
L'esangue Deborah languisce dietro me 

Mi chiedo se lei sa che osservo il crimine 
e gocciola di vilt� il mio rancore 
Mi chiedo se lei sa che soffro il crimine 
Ma tutto ci� che ho � l'impaccio che non mortificher� 
Mai 

L'esangue Deborah commuove gli angeli 
e il cielo � fuoco splendido d'amore 
L'esangue Deborah congeda l'anima 

Fra poco sprezzer� l'inganno intorno a lei... 
tutto ci� che ho � l'impaccio che non mortificher� 
Mai 

L'esangue Deborah... 




TI GIRO INTORNO

Come i fiori al campo danno volutt� 
(e non puoi contarne intero il numero) 
cos� saziami con generosit�: 
tu sei la gioia, e smaglio attratto e cereo 

Ho contratto intesa con lo spirito 
ora � nudo e, vedi? Non ragiona pi�. 
Come una falena ai lumi palpita 
io vado dritto al suono dove imperi tu. 

Bastano i prodigi che tu sei 
Contano i sapori che mi dai 
Io ti giro intorno e ingoio fremiti 
Io ti giro intorno senza limiti 

Voglio la via pi� facile per avere quiete complice. 
Voglio te dentro me per farcela. 

...� come esaudire la gravit� 
prendere posto nel vortice... 

Bastano i prodigi che tu sei 
Contano i sapori che mi dai 
Io ti giro intorno e ingoio fremiti 
Io ti giro intorno senza limiti 




E NON CESSA DI GIRARE LA MIA TESTA IN MEZZO AL MARE

Cosa faccio? Cosa non faccio? Cosa penso? Cosa non penso? La mia mente � un delta e porta dove niente + niente = niente + niente = niente + niente = niente + niente = Tutto Fatto Di Niente 

otto-nove-dieci fa uguale perch� tempo 
non mi da pace in ogni caso 
E' forse la bandiera bianca? 
Si e no, ma non ha importanza 
Guarda! La sveglia segna due del giorno: 
� quando il sole danza 
Non c'� nulla in me che avanza 
E oggi � uguale e a ieri 
E oggi � uguale all'altro ieri 
E sar� domani a fare fuori 
Tutto Fatto Di Niente 

Tempo � un treno che passa 
e non � un dramma dire che � vero 
ma si sa che ci manca la faccia (quella giusta!) 
per prenderlo al volo 

E non cessa di girare la mia testa in mezzo al mare 




IL VILE

Contano di pi� centomila modi sfigati di tessere? 
E contano di pi� anche se la rosa dei modi � un quarto di tre? 
Io sono ordito, trama e stoffa: seta! 
Che cosa credi? Seta! Setaaa-a-a-a-a!!! 

Ohh, dimmi cos'� che non va 
Sento la vita volare, � un soffio finire tutto cos� s
enza riuscire a capire 

Onorate il vile 

Colpa dove sei? Vedo la spina e il dolore che vibrano 
Tacere, sai, dopo trent'anni � la cosa pi� semplice 
Eppure sono ordito, trama e stoffa: seta! 
(Bruciate i fili) Seta! Setaaa-a-a-a-a!!! 
Capire cosa non va 
C'� da lasciare al fuoco le maschere 
La seta non puoi altro che amare, 
baciare, lambire, sfiorare 

Onorate il vile 

Vorrei colpire al cuore e conquistare il tuo stupore 
Ma � cos� dura, credi, e sento che non lo so fare 
Non lo so fare



<-- Elenco dei Testi e degli Artisti

Creative Commons